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Macchie scure e tono irregolare: il laser Fotona per un incarnato più uniforme

Macchie scure e tono irregolare: il laser Fotona per un incarnato più uniforme

Le discromie cutanee sono una delle principali preoccupazioni estetiche delle persone che desiderano una pelle più luminosa e omogenea. Macchie scure, zone più pigmentate, lentiggini solari, melasma o iperpigmentazioni post-infiammatorie possono comparire in diverse fasi della vita e talvolta diventano difficili da gestire con la sola skincare. 


L’esposizione solare, i cambiamenti ormonali, l’età e alcune condizioni infiammatorie possono alterare la distribuzione della melanina nella pelle. La melanina è il pigmento che ci protegge dai raggi ultravioletti, ma quando si accumula in modo irregolare provoca quelle chiazze più scure che spesso compaiono sul viso, sul décolleté o sulle mani. Le discromie non sono tutte uguali: alcune si manifestano come macchie circoscritte, altre come zone più diffuse e difficili da trattare.


Negli ultimi anni, la dermatologia estetica ha visto crescere il ruolo dei laser nel trattamento delle discromie. Il laser Fotona, in particolare, è uno dei più apprezzati per la sua capacità di intervenire in modo selettivo sulla melanina e di migliorare la qualità della pelle senza aggressioni chimiche o peeling troppo intensi. Il suo approccio delicato ma efficace permette di ottenere un incarnato più uniforme, luminoso e armonioso, rispettando la fisiologia cutanea.


Perché compaiono le discromie e come si evolvono nel tempo


Le discromie sono il risultato di un’alterazione nella produzione o distribuzione della melanina. La melanina è prodotta da cellule specializzate chiamate melanociti, che rispondono a vari stimoli, tra cui la luce solare. Quando questi stimoli diventano eccessivi o quando il sistema di regolazione della melanina si altera, si formano accumuli di pigmento in alcune aree della pelle.


Il sole è uno dei principali responsabili delle discromie. I raggi UV stimolano i melanociti a produrre più melanina per proteggere la pelle. Tuttavia, con l'invecchiamento o con un’esposizione prolungata e non protetta, il meccanismo può diventare meno preciso e la melanina può accumularsi in modo irregolare, creando macchie scure, soprattutto su fronte, guance e labbro superiore.


Un altro fattore molto importante sono i cambiamenti ormonali. Il melasma, una forma comune di iperpigmentazione, si manifesta spesso in gravidanza o durante trattamenti ormonali. Si presenta sottoforma di chiazze simmetriche sul viso, che possono essere difficili da trattare perché legate a una produzione ormonale più complessa e non sempre direttamente controllabile.


Anche l’età contribuisce alla formazione delle discromie. Con il passare degli anni, la pelle perde la capacità di distribuire la melanina in modo uniforme. Le cosiddette “macchie senili” o lentigo solari compaiono spesso dopo i 40 anni in zone esposte come mani, décolleté, viso e avambracci.


Le discromie post-infiammatorie sono invece causate da traumi cutanei, acne, ustioni superficiali o irritazioni importanti. Quando la pelle si infiamma, la risposta del sistema pigmentario può essere esagerata e lasciare una macchia più scura anche dopo la guarigione dell’infiammazione.


Infine, alcuni tipi di pelle sono più predisposti a sviluppare macchie. Le pelli scure o olivastre, per esempio, tendono a reagire in modo più intenso alle infiammazioni e ai raggi UV, producendo più melanina rispetto alle pelli chiare.


Le discromie, qualunque sia la loro origine, hanno un andamento evolutivo lento. Possono comparire gradualmente, intensificarsi con l’esposizione solare e diventare più evidenti con il passare del tempo. Sebbene la skincare mirata con antiossidanti, acidi esfolianti e protezione solare possa aiutare a prevenire o attenuare alcune macchie, spesso non basta per correggere in profondità l’alterazione del pigmento. È qui che entrano in gioco le tecnologie laser.


Il ruolo del laser Fotona nell’uniformare il colore della pelle


Il ruolo del laser Fotona nell’uniformare il colore della pelle

Il laser Fotona è una tecnologia estremamente versatile e avanzata, capace di trattare diversi tipi di discromie grazie alla sua capacità di lavorare selettivamente sulla melanina. La lunghezza d’onda del laser viene assorbita dal pigmento scuro, permettendo di frammentarlo in particelle più piccole che il corpo può eliminare in modo naturale nel corso delle settimane.


Questa selettività è ciò che rende il trattamento così efficace: il laser colpisce la melanina in eccesso senza danneggiare la pelle circostante. A differenza di peeling chimici aggressivi o trattamenti che rimuovono ampie porzioni di epidermide, il laser Fotona lavora con precisione, rispettando la struttura cutanea e riducendo al minimo il rischio di irritazioni o arrossamenti prolungati.


Il trattamento ha un duplice effetto. Da un lato, agisce direttamente sulla macchia, schiarendola progressivamente. Dall'altro, stimola la rigenerazione cutanea e la produzione di collagene, migliorando la luminosità e la qualità generale della pelle. Questo approccio combinato permette di ottenere un incarnato più uniforme e radioso non solo eliminando le macchie, ma rendendo la pelle più forte ed elastica.


Il laser Fotona è indicato per diverse tipologie di discromie: lentigo solari, lentiggini, macchie post-infiammatorie, macchie senili, discromie diffuse e alcune forme di melasma, purché valutate da un professionista. È particolarmente apprezzato da chi cerca un trattamento graduale ma efficace, capace di migliorare visibilmente la pelle senza ricorrere a procedure invasive.


Il processo è semplice e confortevole. Durante la seduta, si avverte una leggera sensazione di calore mentre il laser colpisce selettivamente la macchia. La pelle può diventare leggermente arrossata nelle ore successive, ma non richiede tempi di recupero e può essere truccata già il giorno dopo. Nei giorni successivi, alcune macchie possono scurirsi temporaneamente prima di schiarirsi in modo stabile.


Ciò che distingue il laser Fotona è la sua capacità di offrire un miglioramento progressivo, naturale e sicuro. Non lascia segni, non provoca desquamazioni e non espone a rischi significativi se utilizzato da personale qualificato. È un approccio che valorizza la capacità rigenerativa della pelle e la accompagna verso un tono più uniforme.


Risultati progressivi: una pelle più luminosa e omogenea


Uno dei vantaggi più importanti del laser Fotona è la sua capacità di ottenere un miglioramento globale dell’incarnato. Non si limita a schiarire le singole macchie, ma migliora l’aspetto della pelle nella sua totalità. La texture appare più sottile, la luminosità aumenta e il viso acquisisce un aspetto più fresco e uniforme.


I risultati sono progressivi: la pelle cambia gradualmente, in modo delicato, senza brusche trasformazioni. Questo permette al viso di mantenere la sua naturale armonia e di evitare quell’effetto “trattato” che alcune persone temono. Dopo alcune sedute, la pelle appare più chiara, più uniforme e visibilmente più giovane.


Il trattamento è adatto a chi desidera affrontare il problema delle discromie senza ricorrere a tecniche aggressive. È indicato sia per chi ha macchie isolate, sia per chi presenta un melasma diffuso o un tono della pelle disomogeneo. La personalizzazione è fondamentale: ogni macchia ha un’origine, una profondità e una risposta alla luce laser diverse. Per questo motivo, il percorso viene sempre definito insieme a un professionista dopo una valutazione accurata.


Il laser Fotona non sostituisce la protezione solare e la skincare, ma le completa. Una buona abitudine quotidiana di prevenzione, unite alla potenza rigenerante del laser, può davvero trasformare l’aspetto della pelle e aiutare a mantenere i risultati nel lungo periodo.


Richiedi una consulenza al Centro ProMedical per valutare il protocollo più adatto al tuo tipo di pelle.


 
 
 

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